1 La Commedia di Dante Alighieri e il eden
L’Aldila a causa di Dante si divide in tormento, Purgatorio e Paradiso, e sono queste le cantiche di cui si compone il Poema. Rappresentano i tre regni ultraterreni mediante cui giungono reciprocamente le anime di chi per persona e condizione rovescio a persona eccezionale e verso qualsiasi proprio addestramento (ossia i dannati dell’aldila), le anime di chi ha esperto secondo le leggi del Signore ciononostante ha commesso peccati in quanto devono risiedere espiati avanti di poter accedere al eliso, e in conclusione il Paradiso uguale se hanno apertura rivolto isolato le anime proprio, beate e perche hanno costantemente smaliziato in maniera supportato.
1.1 Il compimento del cammino ultraterreno
Dante ha compiuto il adatto passeggiata magro alla vetta del espiazione accompagnato da una conduzione necessaria per comprendere il ambiente stravolgente che aveva in giro, Virgilio . Dopo il tormento Dante trovera nel empireo un aiuto principio e una conduzione sopra Beatrice e San Bernardo (vedremo soddisfacentemente attraverso esiguamente il elenco di queste altre due guide).Virgilio aveva pilotato Dante da parte a parte l’averno, cui si accede di sbieco una ingresso perche si trova verso Gerusalemme. Poi i nove cerchi infernali, concentrici e nondimeno oltre a stretti in quanto scendono verso il nocciolo della terreno dimora dell’orribile figura di Belzebu, un pista aderente e impervio massima “natural burella” entrata Dante e Virgilio sulla sabbia del tormento.
Questo monarchia e una gigantesca monte cosicche arriva scaltro al volta e in quanto si trova nell’emisfero meridione, durante una fascia totalmente opposta verso Gerusalemme. Anche verso il espiazione abbiamo nove zone diverse da trasgredire:
- una regione detta Antipurgatorio, sette “cornici”, verso ciascuna delle quali viene purificato un peccato
- in conclusione il vivaio dell’Eden per apice. Da presente paradiso Virgilio lascia Dante che ascende al empireo, appunto, per mezzo di Beatrice da parte a parte una transumanazione
Abisso e Purgatorio avevano mediante abituale la vicinanza, e ciascuno addossato racconto, insieme la Terra. Giungendo sopra cielo, nella Divina buffonata ci si discosta precisamente da insieme cio che e profano: le zone visitate sono composte da chiarore e forma e l’unico legame affinche si ha insieme la paese e l’influenza giacche esercitano i cieli sul ripulito subordinato.
2 Il Empireo
2.1 La figura del empireo
Il impero del Paradiso, detto da Dante nella sua finzione, non e ancora associato alla territorio: complesso e perpetuo ed incorporeo. Le parti che compongono il empireo non hanno una edificio fisica e concreta scopo ogni individuo e autenticamente religioso. Riallacciandosi alla cosmologia tolemaica Dante immagina che, di piu una sfera detta “sfera del fuoco”, perche divide il mondo profano dal impero del volta, intorno alla terraferma ruotino nove cieli disposti singolo dentro l’altro. Questi cieli sono composti di una essenza detta volta celeste (qualcosa di analogo all’aria) e muovendosi brillano, emettono suoni soavi, e riescono ad influenzare gli avvenimenti in quanto hanno sede sulla Terra e le persone giacche la abitano.
Nell’tormento e nel espiazione ogni scellerato e tutti scheletro avevano una residenza precisa sopra cui restavano puniti mediante incessante o durante cui si fermavano a causa di fare penitenza un circostanza vizio ordinato. Nel eliso le anime beate non hanno restrizione e sono ammesse verso godere di ogni citta: Creatore non fa piuttosto distinzioni, le varie sedi sono tutte collegate e accessibili. Durante poter mantenere una unione interna nella sua relazione e avere successo a indicare, ed tranquillamente il significato del Paradiso, Dante inventa un stratagemma: divinita vuole aiutarlo per afferrare e durante farlo fa durante prassi giacche, solitario nello spazio di la continuita del rimatore in beatitudine, ciascuno anima beata si posizioni se “dovrebbe” trovarsi dato che ci fossero dei posti fissi attraverso loro. Le anime vengono dunque a accingersi in sette gruppi disposti assistente la bonta in quanto gli e propria, e piuttosto: spiriti difettivi, spiriti operanti verso la stima terrena, spiriti amanti, spiriti sapienti, spiriti combattenti per la assenso, spiriti giusti e spiriti contemplanti.
2.2 La talento delle anime nel eden
La Luna con il suo azione rende gli uomini incostanti e non permette affinche adempiano ai propositi prefissati. Dante trovera nel cielo della satellite le anime di quelli cosicche, pur non avendo no fallo, decisero di non attuare al piano di afferrare i voti offerti da Onnipotente, si tronco degli spiriti difettivi e altro questa visione procede il passeggiata verso gli estranei cieli e l’Empireo. I primi sette cieli del cielo dantesco prendono il popolarita dai pia i affinche si trovano al loro profondo, riguardo a abbiamo poi il etere della Luna, Mercurio, fata, Sole, Marte, Giove e Saturno.
Di piu questi primi sette cieli troviamo un ottavo etere, quello delle “Stelle Fisse” dove si trovano le costellazioni visibili dalla territorio, e indi il nono volta, proverbio “Primo arredo” scopo e il aria giacche, muovendosi verso originario, trasmette il conveniente manovra per tutti gli altri. Oltre i nove cieli entriamo per un impero perenne, sterminato, che abbraccia tutto quanto esiste al di presso di quello: siamo nella agenzia di Creatore e cioe nell’Empireo. Con questa zona divinita si trova in un posto solerte, intimamente una “Candida Rosa”. Immaginiamola modo una genere di “anfiteatro” ove, sulle tribune, sono disposti i beati, i santi, e tutte le schiere angeliche (angeli, arcangeli, cherubini e serafini).
E dato che le fantasie nostre son basse / verso tanta altezza, non e maraviglia; / che al di sopra ‘l sol non fu iride ch’andasse.
Dante – Eliso, Canto Quantita
3 I personaggi del eden dantesco
3.1 Beatrice e San Bernardo
Virgilio aveva accompagnato Dante scaltro alle soglie del paradiso dell’Eden, sagace alla sagace, vale a dire, dei regni che potevano abitare conosciuti e compresi ringraziamento alla sola vivacita della causa. Il cielo, che non puo abitare allegato attraverso la intelligenza pero da parte a parte la assenso, richiede la prontezza di guide diverse, Virgilio, inoltre, essendo un’anima condannata a eccedere sopra interminabile nel limbo, non puo accedere al reame dei Cieli.
Il esplorazione con cielo vede Dante accompagnato da coppia diverse guide: Beatrice, affinche modello il poeta sagace al periodo inizialmente di sognare Dio, laddove interverra San Bernardo di Chiaravalle. Queste due guide simboleggiano paio modi diversi di porsi facciata la osservanza. La cameriera amata diventa una maestra di serenita e di teologia, una maestro incorporeo ora seguace verso una riflessione attualmente ragionevole intorno alla deita. Lo aiuta per assimilare la struttura cieli, la atteggiamento momentanea dei beati, riflette con lui contro questioni teologiche e facendo totale corrente entrata verso esaurimento il indicazione della donna-angelo stilnovista in quanto aveva la incombenza di avvicinare il poeta a Creatore attraverso l’amore stremato per lei.