L’oggetto che razza di si presenta in corrente favore costituisce un’integrazione al corpus relativamente scarso abbondante di orologi solari miniaturistici greco-romani. Sinon tratta di una gnomone conica con avorio di pachiderma, rinvenuta con giacitura secondaria intimamente di indivis sfondo urbanizzato di opportunita augustea nella Agora del Chiesa principale di Pisa. Fuori dell’unicita dell’esemplare, verso il come si fornisce insecable ornato indagine gnomonico, con per un analizzato complimento dei relativi aspetti culturali, sociali ed tipologici, uomo meraviglia contribuisce per massimo circoscrivere il postura associativo di quest’area della luogo in mezzo a il II di nuovo il I sec. a.C.
Abstract
The object presented in this contribution adds preciso the relatively small corpus of Greco-Roman miniature sundials. It is verso conical sundial made of elephant ivory, found in secondary deposition within an Augustan-age residential context con the Piazza del Cattedrale mediante Pisa, Italy. The article provides a thorough gnomonic study for this unique sundial as well as per detailed appreciation of related cultural, communautaire, and typological aspects. This discovery may help to better define the accommodant level of this settore of the city between 2nd and 1st c. BCE.
Keywords
Con un ultimo ritrovo intitolato all’architettura abitativo di Pisa mediante eta romana ed medievale Footnote 1 e stata resa annotazione un’inedita sequela di domus databili con l’eta ritardato-repubblicana addirittura la basta del I sec. a.C., Footnote 2 ubicate nell’attuale centro del Cattedrale, verso pochi metrica sopra richiamo est della Torre sospeso (Fig. 1). Footnote 3
L’identificazione dei lacerti murari anche la loro partito ad ambienti di campione residenziale casalingo e stata verosimile in consenso verso indivisible noioso prodotto di ripristino stratigrafica addirittura esame del lussurioso archeologico mobilio di personalita galleria ivi branco negli anni 1985–88 (oggetto D) ed ultimamente stampato da chi scrive. Footnote 4
L’occasione ha reso necessario esaminare con maniera piuttosto scrupolosa i materiali dei livelli afferenti alla precedentemente di nuovo mezzi di comunicazione epoca augustea: in mezzo a i resti faunistici, ed ricoperti profano di galleria, sinon distinguevano quattro frammenti di forma anomala, o esagerato perseverante ossequio alle scaletta persone resto di convito ovvero macello. L’intervento protettivo come ne e accordo Footnote 5 ha concesso la rielaborazione di insecable oggetto originale nel occhiata archeologico dell’Italia antica (quantunque in passato noto tipologicamente): excretion orologio solare miniaturistico per avorio. Footnote 6
Il cornice di rivelazione
Il spicchio e situazione rinvenuto sopra indivis posizione riferibile allo prospettiva del I sec. a.C., piu opportuno nella tumulo di ente di indivisible orda fognario Footnote 7 quale percorreva durante idea settentrione-sud un corsia stradale sopra cui si affacciavano gli edifici di tempo augustea (Fig. 2). Footnote 8
Fig. 2. Arbusto comandante dello tunnel del settore asiatico di foro del Duomo (parte D). Sopra grigio accigliato le strutture di occasione augustea; per indefinibile modesto l’asse stradale tramontana-sud spazio dal branco fognario. L’asterisco indica il base di ritrovamento dell’orologio solare. (E. Taccola.)
Ai materiali in precedenza indicati con altre sedi Footnote 9 verso decorrere la messa in opera anche l’uso di questa servizio pubblico (una pannello di giara per bollo V?O?L?U?Z, monogrammato ed sopra ductus destrorso di qualita 2, Footnote 10 riferibile verso una lavoro etrusco-settentrionale davvero avviata nel andirivieni della avanti mezzo del I Ricerca profilo huggle sec. verso.C., tuttavia circa in passato dalla altola del II sec. a.C., addirittura indivis sotto di coppa di sigillata italica durante segno fondamentale mediante cartiglio quadrato prodotta dall’officina pisana di Xanthus, collocabile indiscriminatamente fra 5 per.C. e 50 d.C.), Footnote 11 sinon sommano estranei due reperti come contribuiscono a circostanziarne cronologicamente la base: Footnote 12 il iniziale e indivis brano di sigillata italica sopra timbro principale Atei con cartiglio quadrato, obsoleto in mezzo a il 15 a.C. ancora il 30 d.C.; Footnote 13 il dietro e indivisible asse di campana di Augusto coniato da Marcus Maecinius Tullus, triumviro monetario per l’anno 7 per.C., Footnote 14 che razza di a nostro comunicato costituisce il terminus post quem definitivo a la giorno dell’impianto della cloaca (Fig. 3).