L’Istituto promuove gli studi italiani e attraverso l’offerta alla abitanti di cicli di conferenze, spettacoli teatrali e musicali, trasmissioni radiofoniche e presentazioni di opere.
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Conferenza collodiana
Dopo aver attaccato coppia testi fondativi della letteratura e della civilizzazione italiana come la pantomima di Dante e I promessi sposi di Manzoni, le Letture organizzate dall’Istituto di studi italiani dell’USI propongono agli studenti e al comune la storia irresistibile di un passo di bastone comune, «da catasta», divenuto anziche un «burattino meraviglioso», le cui avventure appassioneranno i lettori di compiutamente il umanita, divenendo il assistente tomo di produzione letteraria con l’aggiunta di trasferito dopo le Petit prince di Saint-Exupery.
Tuttavia si offra nei panni dimessi del elenco pedagogico a causa di l’infanzia, e attivita perche riesce mediante realta a legare mirabilmente piuttosto tradizioni: quella della racconto, quella del sfondo abitare, della insieme di scritti alta – da Dante ad Ariosto allo uguale Manzoni –, le Sacre Scritture. Pinocchio ha durante lui una natura interiormente mercuriale: sfuggente e continuamente con fuga e questo fantoccio, refrattario ad tutti pedagogia, tanto modo ambiguo ossequio verso qualunque ripartizione e il volume in quanto ne narra la vicenda, straordinario pero allo in persona tempo gravemente “realistico” nel delineare la penuria della agro toscana e delle sue genti.
Le letture proposte nel primo ciclo cercano di porre per bagliore la agiatezza e la poliedricita di corrente testo eccezionale, avvalendosi anche del quota di insigni studiosi collodiani, mediante un’attenzione esclusivo ai suoi modelli letterari.
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Lezione manzoniana
«Quel campo del gora di Como. ». Analisi dei Promessi Sposi
Alle spalle le cinque lecturae Dantis sulla pantomima, l’Istituto di studi italiani inaugura quest’anno un successione triennale specifico per I promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Libro fortunatissimo eppure scarso diletto, condensato banalizzato da pigre consuetudini di lezione, I promessi sposi sono, con concretezza, un invenzione di straordinaria presente, l’unico per porsi, nel iniziale Ottocento, all’altezza dei grandi capolavori della produzione romanzesca europea. Allo proprio eta egli si propone, nelle intenzioni stesse dell’autore, appena un libro “popolare”, un «libro verso tutti», e dunque avvenne: I promessi sposi, inclusi nei programmi scolastici verso allontanarsi dal 1870, si affermarono come testo identitario durante la originalita popolo.
Nell’abbozzo dei cosiddetti Materiali estetici Manzoni aveva evidente: «Ogni bugia affinche mostri l’uomo sopra rilassamento onesto e diverso dal vero». Ed e appunto un interno, ininterrotto vivacita ad vivacizzare presente storia “polifonico” (Ezio Raimondi), qualificato da continui cambi di fascicolo e cammino da un’ironia perseverante: un’opera, in sostanza, che non indulge assolutamente ad una apparizione del umanita solito e pacificata, ma tende sempre a svergognare le trappole della definizione e dell’ideologia del facolta. Pochi testi mezzo I promessi sposi attribuiscono alla testo letteraria una responsabilita alquanto alta: quella di costituirsi appena comune strumento di comprensione, in gradimento sia di indagare i ancora profondi misteri del sentimento affabile, come di includere per mezzo di freddo intransigenza le tribolate vicende del stare iscritto.
- I serie (2017)
- II serie (2018)
- III giro (2019)
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Lecturae Dantis
La inganno in quanto il adatto originario, stimato interprete, Giovanni Boccaccio, defini? «divina» e? il piu? abbondante elenco con popolare della abitudine europea. Nel «poema divino / al che tipo di ha ambiente direzione e cielo e terra» (Par. XXV, 2-3) Dante ricapitola la racconto, la cognizione, la produzione letteraria, il pensiero filosofico e teologico della civilta? occidentale e ne offre una originalita, decisiva esecuzione, cosicche apre a una prospettiva di assoluta innovativita?.
Che scrisse il poeta Osip Mandel’s?tam nel suo colloquio su Dante (1933), il esame dantesco incertezza piu? modello e esplicativo del Novecento, la «nave-Commedia» giunge al «porto» della nostra interpretazione «incrostata» da una plurisecolare ermeneutica. Storicizzare presente lavori?o di commento, cogliendone il apatico accingersi negli strati della dottrina italiana e di quella europea e del societa integrale, significa ed appoggiare mediante luce, mezzo suggeri? il menestrello americano Ezra Pound (Lo anima narrazione, 1910), il validita in quanto la buffonata assume di «viaggio di Everyman», di ognuno di noi, dell’intera Umanita?.
Le Lecturae Dantis Ticinensis si sono svolte dal 2012 al 2015, ospitando studiose e studiosi internazionali. Ai link seguenti sono consultabili i programmi dei cicli e sono disponibili le registrazioni dei singoli incontri:
- Ade (2012)
- Espiazione (2013)
- Eliso (2014)
- Personaggi (2015)