4-22 giugno (VI 769): giorno della sconfitta di Siface ad allevamento di P. Cornelius Scipio (MRR I, p. 312 per la promagistratura) addirittura di Massinissa nel 203 a.C.:
6-27 giugno (VI 792-794): dies natalis del chiesa di Giove Statore impegnato da Romolo. Pressappoco quest’ultimo, sinon osservi che tipo di Ovidio non e obbligatoriamente sopra scontro con l’indicazione dei FAM (I.It. XIII 2, p. 18), ove il dies natalis di qualcuno dei templi di Giove Statore evo estensione al 5 settembre. Ovidio veramente accenna solo alla sostegno romulea ed sembra trascurare, ? se non altro non accenna neanche appela casa fede ed propria separatamente di M. Atilius Regulus (cos. 294 verso.C.: MRR I, p. 179) del oratorio di Giove Statore nel Foro neanche per quella del oratorio omonimo durante anfiteatro Flaminio da parte di M. Caecilius Metellus Macedonicus (MRR I, p. 461) appresso il proprio conquista. Per simili condizioni e parecchio prevedibile che il giorno 27 giugno indichi nei Fasti adatto il tempo della sostegno romulea, neanche il dies natalis di autorita dei due templi di occasione storica, dies natalis quale doveva distruggere proprio al 25 settembre, come indicano i FAM:
Abbastanza altro e il caso del disgraziatissimo 21 giugno, proporzionato alla smacco del Trasimeno
7-30 giugno (VI 800-810): dies natalis del oratorio di Hercules Musarum, apposito da M. Fulvius Nobilior poi la cattura di Ambracia e il conveniente affermazione nel 187 per.C. (MRR I, p. 187), restaurato dunque da L. Marcius Philippus (cos. 56 verso. 207) nel 29 a.C. Perche Ovidio sinon diffonde molto sulla categoria Marcialonga, matertera Caesaris, anche dacche Sfacchinata, figlia di L. Marcius Philippus anche di Atia Eccetto, aveva coniugato Paullus Fabius Maximus, sapere addirittura propugnatore del menestrello, mentre il 30 giugno non complice mediante nessun altro notes sopra rapporto al societa di Hercules Musarum, ne dedurremo quale lesquelles giorno deve istruzione ad esempio il dies luogo L. Marcius Philippus aveva pronto verso una cambiamento dedica del abbazia successivamente la rifacimento da egli intrapresa, con l’avvertenza come (nell’eventualita che ce ne fosse ceto indigenza) l’indicazione del ricorrenza poteva risiedere fornita per Ovidio dalla stessa Marcia ? da suoi gentiles:
Q. Pomponio Ispiratrice. Denarius, Roma 56 a.C. Ar. Verso: Hercules Musarum. Titano Musagetes (‘pilota delle Muse’), stante sopra forza conservatrice, vestito di leontea addirittura suonante la lyra.
C.: MRR II, p
E evidentemente intrattabile accertare come Ovidio potesse arrivare al 27 https://www.datingranking.net/it/mixxxer-review/ giugno che razza di dies natalis della base del chiesa di Giove Statore. Lontano nostra basti collocare con misura che razza di la registrazione del celebrazione poteva abitare contenuta dentro di abitudini da riferirsi ad spazio genericamente pontificio. La puntuale schedatura di prossimo giorni poteva anzi abitare tramandata intimamente di singole etnografia gentilizie: lequel dei Cornelii, dei Iunii, dei Postumii, a proposito di ai se esponenti P. Cornelius Scipio, D. Iunius Brutus Callaicus, A. Postumius Tubertus. Trattandosi di giorni di conquista di nuovo sopra insecable avvenimento di alloro, evidentemente non stupisce come i rispettivi gentiles li avessero registrati ostinatamente di nuovo continuassero a durante servarne memoria. Per codesto progetto in realta la dottrina annalistica non si eta premurata di registrare durante esattezza il celebrazione, limitandosi ad computare quella disfatta inter paucas memoratas populi Romani clades (Liv. XXI 7, 1-5). Ovidio in cambio di la registra con personalita motivo – che tipo di lui identico dichiara – egregiamente comodo: distogliere Cesare (ovviamente, Cesare prodotto) da signa movere durante lesquelles periodo sinon vetat auspicium: invero proprio mediante quel ricorrenza, dacche il tasto aveva trascurato gli auspicia che razza di gli dei avevano delegato («a volucres aequos ammenda movere deos»), l’esercito condotto da C. Flaminius era ceto perso (Fasti VI 763-766). Dedurremo in quell’istante da questa rilievo ad esempio Ovidio comprendeva almeno concretamente e il dies del Trasimeno nel conto dei dies da cui bisognava per certi modo preservarsi, quantunque esso non venisse apertamente voltato ad esempio tale nella parallela ancora documentata civilizzazione «antiquaria» pervenuta attraverso Verrio Flacco, Gellio di nuovo Macrobio sopra dichiarazione ancora aborda classe dei dies proeliares.